San Martino in Freddana
A poca distanza dal paese si trova il Molino di Menicone, un vecchio fabbricato del ‘600 che mantiene all’interno tutte le strutture tutt’ora funzionanti, l’unico rimasto intatto, nel Comune di Pescaglia. Il molino, elemento fondamentale nell’organizzazione di una “villa rustica” o come diciamo oggi di una fattoria, era pertinenza del Palazzaccio, oggi “Torre degli Onesti”: una immensa villa del ‘500, nella tenuta degli Introini, vecchia proprietà dei conti Orsetti. All’interno del molino si trovano ancora le vecchie macine in pietra e tutti gli ingranaggi in legno dell’800 corredati dagli attrezzi che servivano per il lavoro giornaliero. All’esterno il robusto arco in pietra sopra cui passa la gora che alimenta la ruota a cassette, invita ai ricordi e al sogno grandi e piccini col suo sciabordio d’acqua cadente. Il Molino è aperto a chiunque voglia visitarlo per un tuffo nel passato. La Chiesa di S. Martino, un tempo piccola, fu ricostruita nel 1904 in un vivace stile eclettico, con l’eccezione del campanile romanico originale, che presenta le tipiche forme lucchesi: a base squadrata, come un robusto parallelepipedo, coronato da merlatura e alleggerito da alcune finestre nei piani più alti.