Coreglia Antelminelli

Coreglia Antelminelli originariamente feudo dei Rolandinghi signori di Loppia, deve il suo nome a Castruccio Castracani degli Antelminelli che fece erigere un castello come sentinella avanzata della repubblica lucchese e sotto il quale la cittadina conobbe il periodo di maggior splendore. Nel 1341, Coreglia cade in mano ai Fiorentini, ai quali la ritoglie Francesco Castracani degli Antelminelli nel 1352. Sotto quest’utimo il paese raggiunse il suo massimo splendore. Francesco Castracani ingrandì probabilmente la chiesa, dotandola di insigni opere d’arte, e si fregiò del nome di Conte di Coreglia nel 1355. Dopo il 1369 la sede dell’antica vicaria passò da Coreglia a Borgo a Mozzano. Nella prima metà del secolo, durante gli attacchi condotti contro le vicine località dai Fiorentini e dai loro alleati, rimase sempre fedele a Lucca. Tale fedeltà venne premiata dalla Repubblica nel 1562 con la costituzione del Commissariato di Coreglia che in pratica diede vita all’entità comunale tuttora esistente. Fu la patria dei primi figurinai che diffusero e ancor oggi diffondono nel mondo la tradizione della figurina di gesso. L’importanza di questa arte è oggi testimoniata da un Museo che espone e racconta in numerose sale l’attività dei figurinai.
Degni d’attenzione sono la chiesa parrocchiale, San Michele, la quale rivela sul fianco nord importanti tracce della primitiva fabbrica romanica (sec. XII) nonché la la Chiesa protoromanica di San Martino (IV sec.).
Situato ai piedi dell’ Appennino è un ottimo punto di partenza per escursioni e trekking.

LUOGHI DA VISITARE

Museo della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione: Nelle sue numerose sale raccoglie la storia della lavorazione del gesso e dei figurinai che proprio dalla Valle del Serchio portarono questa arte nel mondo.

Chiesa di San Michele: La parrocchiale in origine, assieme al campanile, chiesa e torre del castello, conserva molte tracce dell’impianto romanico. All’interno annovera diverse opere attribuite a Matteo Civitali e Giovanni Pisano.

Chiesa di San Martino: Costituisce uno dei capisaldi dell’architettura lucchese protoromanica.

Ghivizzano Castello: E’ un borgo fortificato posto in posizione panoramica appartenuto alla famiglia dei Castracani. Di grande interesse la sua architettura urbana costeggiata da una via coperta, la Via Sassola, risalente all’epoca medioevale e la torre di “Castruccio” recentemente restaurata.

Tereglio: Degni di attenzione sono le porte medioevali del Fortino e Mezzana, i portali cinquecenteschi e la parrocchiale intitolata a Santa Maria Assunta risalente al XII sec. che all’interno conserva arredi di notevole valore artistico tra cui la Croce su tavola dipinta attribuita a Berlinghiero Berlinghieri o al figlio Bonaventura (XIII sec.).

Da non perdere anche la Chiesa di Santo Stefano a Lucignana e di San Silvestro a Vitiana.

Coreglia Antelminelli

Coreglia Antelminelli originally feudal estate of the Rolandinghi of Loppia, take its name from Castruccio Castracani degli Antelminelli who built a castle as advanced look out post of the Lucchese republic and under whom the town boasted its major period of splendour. In 1341, Coreglia fell to Florentines, to be won back by Francesco Castracani degli Antelminelli in 1352, under whose reign the town reached its maximum splendour. Francesco Castracani probably extended the Church endowing it with notable works of art, and in 1355 took the name of Count of Coreglia. After 1369, the seat of the ancient vicariate passed from Coreglia to Borgo a Mozzano. In the first half of the century, during the attacks by the Florentines and their allies on the near villages, the town remained loyal to Lucca. Their loyalty was rewarded by the Republic in 1562 with the creation of the Commissariat of Coreglia that gave rise to the municipality we know today. It was the homeland of the first figurine craftsmen who spread the tradition of plastercraft figures in the world, as is still the case today. This timeless art and the work of the craftsmen is today remembered in the museum of the “Figurinai”.
Notable points of interest in the town: the Medieval Fortino and Porta Mezzana, the 16th-century portals, Casa Noccorini, La Dogana and Casa Giannini that gave hospitality to the Duchess Maria Luisa di Borbone, and distinguished men of culture and scientists, during the construction of the Via di Foce da Giovo.
The Parish Church of San Michele, exceptional in its structure and works of art (Berlinghieri’s Crucifix 13th century, coffered ceiling, inlaid altar etc.) reveals on its north side important traces of the primitive Romanesque building (12th cent) and the Church of San Martino (4th cent).
Situated at the foothills of the Apennines, it is the perfect starting point for excursions and trekking.

PLACES TO VISIT

Museum of plastercraft figurines and emigration: the history of the art of figurine crafting and of the artisans of the Serchio Valley who took their craft to other countries is well documented in the various rooms of the museum.

Church of San Michele: the original parish Church, the bell tower, the castle Church and tower conserve Romanesque heritage. Its interiors include various works attributed to Matteo Civitali and Giovanni Pisano.
Church of San Martino: one of the finest examples of early Romanesque Lucchese architecture.

Ghivizzano Castle: A fortified town of the Castracani family situated in a panoramic position. Of notable interest its urban construction skirted by a covered walk, la Via Sassola, dating back to Medieval times and the “Castruccio” Tower, recently restored.

Tereglio: Notable the Medieval gates of the Fortino and Mezzana, the 16th-century portals and the 12th –century parish of Our Lady of the Assumption, which conserves notable and valuable interiors among which the Cross painted on wood attributed to Berlinghiero Berlinghieri or to his son Bonaventura (13th century).

A must to see: the Churches of Santo Stefano in Lucignana and San Silvestro in Vitiana.

Coreglia Antelminelli

Indirizzo Municipio Piazza Antelminelli, 8
55025 Coreglia Antelminelli (Lu)
Telefono 0583 78152
Fax 0583 78419
E-mail PEC comune.coreglia.ant@postacert.toscana.it
Sito Istituzionale http://www.comune.coreglia.lu.it/